In ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento dell’Unione Europea n. 679/2016 (“GDPR”), e in particolare all’art. 13, qui di seguito si forniscono al Cliente (”Interessato”) le informazioni richieste dalla legge relativamente al trattamento dei propri dati personali.
I dati in qualsiasi modo
comunicati saranno
usati solo ed esclusivamente per consentire l'esecuzione e la spedizione tramite corriere degli ordini e per adempiere gli obblighi di
legge in materia fiscale (fatturazione della
vendita e contabilità),
non verranno pertanto in nessun caso ceduti a estranei nè a società di marketing o di altro tipo.
I dati richiesti per eseguire un ordine sono: nome, cognome, eventuale ragione sociale, indirizzo di spedizione e di fatturazione, cap, città, provincia, numero di telefono, eventuale numero di fax, indirizzo email, codice fiscale, eventuale partita iva.
L'interessato potrà comunque esercitare i diritti di cancellazione, modifica, informazione e accesso inviando una comunicazione scritta all'indirizzo .
Il titolare dei dati si identifica nell'amministratore pro tempore di Radiosat Elettronica con sede legale a Savona - V. Frumento 1, email di contatto .
L'informativa completa che segue è stata redatta In ottemperanza del REGOLAMENTO UE 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 GDPR relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati).
I dati comunicati dal Cliente verranno trattati nel pieno rispetto di tali leggi ed in particolare:
• la raccolta o comunque il trattamento dei dati personali ha l’esclusiva finalità di poter svolgere in modo adeguato la propria attività (vendita e spedizione di quanto ordinato);
• i dati personali saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza e comunque nel rispetto della legge.
• i dati personali non saranno comunicati a estranei per nessuna ragione
• Per chi effettua un ordine: i dati richiesti sono: nome, cognome, eventuale ragione sociale, indirizzo di spedizione e fatturazione, cap, città, provincia, numero di telefono, eventuale numero di fax, email, codice fiscale, eventuale partita iva. Tali dati verranno utilizzati per le esigenze contabili e fiscali obbligatorie per legge e per identificare l'avente diritto alla garanzia sui prodotti e non verranno trattati in alcun modo differente dallo scopo primario.
• Per chi si iscrive unicamente alla newsletter informativa: l'unico dato richiesto è l'indirizzo email, anche in questo caso tale dato non sarà usato per scopi diversi e non sarà ceduto a terzi. L'iscritto alla newsletter potrà disiscriversi in qualsiasi momento cliccando sul link riportato sul messaggio ricevuto o dandone comunicazione agli indirizzi prima riportati.
• Per chi richiede informazioni tramite il form presente sul sito: è richiesto un indirizzo email a cui inviare la risposta, questo dato viene utilizzato solo per il tempo necessario a fornire via posta elettronica la risposta richiesta e non viene archiviato.
• Per chi effettua pagamenti con carta di credito, Paypal o Satispay: le transazioni sono gestite da un istituto di pagamento esterno indipendente su server sicuro di proprietà delle rispettive piattaforme. I dati richiesti, acquisiti solo dall'istituto di pagamento senza essere in alcun modo trattati da questo sito, sono quelli strettamente indispensabili a completare la transazione: nome e cognome del titolare della carta, numero della carta, codice di sicurezza, mese e anno della scadenza, indirizzo email.
• Per chi semplicemente visita il sito senza compiere nessuna delle azioni sopra esposte: nessun dato del visitatore viene utilizzato, ad eccezione dei parametri tecnici di cui l'host-provider necessita per consentire una corretta navigazione quali, a titolo di esempio, la versione del browser utilizzato, la risoluzione dello schermo, la lingua, ecc. Inoltre questo sito non fa uso di cookies di profilazione che richiedono il consenso degli utenti, il visitatore può quindi navigare liberamente senza che i dati vengano condivisi con terze parti.
• I dati verranno conservati in formato elettronico su elaboratori interni non connessi alla rete per un periodo uguale alla durata della garanzia sui prodotti o alla sua eventuale estensione, ciò allo scopo di semplificare gli interventi di assistenza da parte degli operatori.
• L'acquirente privato o con partita iva può in ogni momento chiedere la cancellazione dei suoi dati dall'elenco clienti, consapevole del fatto che ciò potrebbe impedire l'assistenza sui prodotti.
• Una copia dei dati fiscali verrà conservata sui registri contabili informatici e/o cartacei per 10 anni, ciò è reso obbligatorio in Italia dalle vigenti norme in materia fiscale e contabile.
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DIRITTI DELL'INTERESSATO
La normativa attribuisce specifici diritti all'interessato, per i quali può rivolgersi direttamente al titolare del trattamento. L'interessato può esercitare i suoi diritti anche in un momento successivo a quello in cui ha prestato il consenso, potendo così revocare un consenso già prestato. I diritti esercitabili dall'interessato sono i seguenti:
• esercitare l'opposizione al trattamento in tutto o in parte;
• ottenere la cancellazione (oblio) dei dati in possesso del titolare;
• ottenere l'aggiornamento o la rettifica dei dati conferiti;
• chiedere ed ottenere in forma intellegibile i dati in possesso del titolare (diritto di accesso);
• chiedere ed ottenere trasformazione in forma anonima dei dati;
• chiedere ed ottenere il blocco o la limitazione dei dati di cui non è più necessaria la conservazione in relazione agli scopi del trattamento.
1 - Diritto di opposizione
L'interessato ha il diritto di opporsi, in qualsiasi momento al trattamento dei dati che lo riguardano (art . 21 GDPR).
L'interessato può opporsi anche ai trattamenti connessi a ragioni di profilazione.
L'opposizione al trattamento è operazione diversa dalla cancellazione dei dati. In base ad essa l'interessato può impedire il trattamento che non è compatibile con le finalità del consenso.
E' il titolare del trattamento che deve dare riscontro alla richiesta dell'interessato entro un mese dall'esercizio del diritto. In casi particolarmente complessi la risposta può essere fornita entro 3 mesi. La risposta deve aversi in forma scritta, anche in formato elettronico, tranne nel caso in cui l'interessato la richieda oralmente. La risposta deve essere coincisa, accessibile ed intellegibile. L'unico obbligo per l'interessato è di fornire i dati per la sua identificazione. La risposta in genere dovrebbe essere senza costi, tranne l'eventuale rimborso del costo del supporto utilizzato.
2 - Diritto di informazione
L'interessato al trattamento ha innanzitutto il diritto a ricevere una corretta informazione in relazione ai dati raccolti e trattati, alle finalità del trattamento, alla base giuridica del trattamento e ai diritti che gli sono attribuiti, nonché le modalità per esercitarli. Tutto ciò avviene a mezzo dell'informativa , il cui scopo è informare l'interessato che così possa rendere un valido consenso.
Nel caso in cui ai dati sia applicato un trattamento automatizzato comprendente profilazione il titolare deve informare l'interessato, esplicitando le modalità e le finalità della profilazione, nonché la la logica inerente il trattamento e le conseguenze previste per l'interessato a seguito di tale tipo di trattamento.
3 - Diritto di accesso
L'art. 15 del regolamento generale europeo prevede il diritto di accesso, cioè il diritto di conoscere quali dati personali relativi all'interessato il titolare sta trattando, con quali finalità e di ricevere una copia dei dati. L'interessato ha il diritto di conoscere:
• le finalità del trattamento;
• le categorie di dati personali trattate;
• i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati, in particolare se destinatari di paesi terzi o organizzazioni internazionali e le garanzie applicate in caso di trasferimento dei dati verso Paesi terzi.
• quando possibile, il periodo di conservazione dei dati personali previsto oppure, se non è possibile, i criteri utilizzati per determinare tale periodo;
• l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al titolare del trattamento la rettifica o la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento;
• l'esistenza del diritto di proporre reclamo a un'autorità di controllo;
• qualora i dati non siano raccolti presso l'interessato, tutte le informazioni disponibili sulla loro origine;
• l'esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione, e informazioni significative sulla logica utilizzata, nonché l'importanza e le conseguenze previste di tale trattamento per l'interessato.
4 - Diritto di limitazione del trattamento
Il diritto di limitazione (art.18 del Regolamento) consente all 'interessato di ottenere il blocco del trattamento in caso di violazione dei presupposti di liceità (quale alternativa alla cancellazione dei dati stessi), ma anche se l'interessato chiede la rettifica dei dati (in attesa della rettifica) o si oppone al loro trattamento (in attesa della decisione del titolare) In caso di sercizio di tale diritto ogni trattamento, tranne la conservazione, è vietato.
5 - Diritto alla cancellazione (oblio)
Il diritto di cancellazione (anche detto diritto "all'oblio") è il diritto di ottenere la cancellazione dei propri dati personali in casi particolari. Può essere esercitato anche dopo la revoca del consenso.
6 - Diritto alla portabilità
Il diritto alla portabilità dei dati è un nuovo diritto previsto dal regolamento europeo. Si applica solo ai trattamenti automatizzati, e sono previste specifiche condizioni per il suo esercizio.
7 - Esercizio dei diritti
L'interessato può rivolgersi direttamente al titolare del trattamento per l'esercizio dei suoi diritti. Anche se è solo il titolare obbligato a dare riscontro, il responsabile del trattamento è tenuto a collaborare col titolare ai fini dell'esercizio dei diritti. In caso di mancata risposta, o di risposta inadeguata, può rivolgersi all'autorità amministrativa (Garante) o giudiziaria per la tutela dei suoi diritti.
Il termine per la risposta è di un mese per tutti i diritti. Tale termine può essere esteso a tre mesi in casi di particolare complessità. In questo caso il titolare del trattamento deve comunque avvertire l'interessato entro il mese.
L'esercizio dei diritti è in linea di massima gratuito. Spetta comunque al titolare valutare se la risposta è complessa al punto da dover chiedere un contributo all'interessato e stabilirne l'ammontare , ma solo se si tratta di richieste manifestamente infondate o eccessive o ripetitive
La risposta si deve fornire di regola in forma scritta, anche attraverso strumenti elettronici. Può essere orale solo se espressamente richiesta in tal senso dall'interessato. La risposta deve essere chiara, coincisa, e facilmente accessibile e comprensibile.
Il titolare può chiedere informazioni all'interessato al fine di identificarlo, e l'interessato è obbligato a fornire tali informazioni.
8 - Deroghe dell'esercizio dei diritti
Il regolamento europeo ammette delle deroghe ai diritti riconosciuti all'interessato, da stabilire in base a disposizioni nazionali. In tale prospettiva si ritiene possano essere ancora applicate (in attesa della valutazione del Garante sulla conformità al GDPR) le deroghe stabilite dall'articolo del Codice per la protezione dei dati personali italiano, e cioè nei casi in cui il trattamento dati sia effettuato:
• in base alle disposizioni del decreto-legge 31 dicembre 1991, n. 419, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 1992, n. 172, e successive modificazioni, in materia di sostegno alle vittime di richieste estorsive;
• da Commissioni parlamentari d'inchiesta istituite ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione;
• da un soggetto pubblico, diverso dagli enti pubblici economici, in base ad espressa disposizione di legge, per esclusive finalità inerenti alla politica monetaria e valutaria, al sistema dei pagamenti, al controllo degli intermediari e dei mercati creditizi e finanziari, nonché alla tutela della loro stabilità;
• ai sensi dell'articolo 24, comma 1, lettera f), limitatamente al periodo durante il quale potrebbe derivarne un pregiudizio effettivo e concreto per lo svolgimento delle investigazioni difensive o per l'esercizio del diritto in sede giudiziaria;
• da fornitori di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico relativamente a comunicazioni telefoniche in entrata, salvo che possa derivarne un pregiudizio effettivo e concreto per lo svolgimento delle investigazioni difensive di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 397;
• per ragioni di giustizia, presso uffici giudiziari di ogni ordine e grado o il Consiglio superiore della magistratura o altri organi di autogoverno o il Ministero della giustizia;
• ai sensi dell'articolo 53 (trattamenti da parte di forze di polizia), fermo restando quanto previsto dalla legge 1 aprile 1981, n.121.
v. 24.08
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